Cioccolata di Modica LaEqua

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Fave di cacao della Comunidad de Paz di San José de Apartadó, assediata e minacciata da oltre vent’anni dalla violenza dei paramilitari e dei narcos e simbolo mondiale della resistenza disarmata alla guerra interna che insanguina la Colombia.
Zucchero integrale Mascobado dei mulini tradizionali e autogestiti del Panay Fair Trade Center delle Filippine, esperienza contadina che resiste allo strapotere di zuccherifici industriali e di grandi proprietari terrieri in un paese con una grave repressione.
Lavorazione artigianale della coop Quetzal, che usa l’antica ricetta atzeca, l’unica lavorazione del cacao a basse temperature che mantiene la composizione naturale della materia prima, senza aggiunta di burro di cacao o di altri ingredienti se non gli aromi.

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La cooperativa Quetzal  (oggi LaEqua) è nata nel 1995 per promuovere a Modica il commercio equo e solidale, in particolare quello tessile legato a un’associazione di donne maya del Guatemala, Quetzal intuisce presto che in Sicilia, per essere credibile, un’attività deve creare occupazione e promuovere un’economia diversa, con circuiti di produzione locali, puliti e sostenibili. Quattro anni dopo, la cooperativa comincia dedicarsi alla cioccolata, il prodotto locale per antonomasia, e nel 2004 apre il suo primo laboratorio. Oggi è impegnata anche in attività di formazione e accoglienza sul territorio e nello sviluppo di diverse reti solidali locali e internazionali.

Tutto il cacao proviene da commercio equo e solidale, garantito senza lavoro schiavo o di bambini nella produzione.  Cioccolato di Modica Quetzal è artigianale equosolidale, biologico, vegano,
senza glutine e senza lattosio.

Consigli di utilizzo della crema spalmabile di mandorle

La crema di mandorle ha un altissimo contenuto di olio, il quale si separa. Basta rimescolarla per avere di nuovo la crema compatta.
La crema pura senza zucchero aggiunto può essere spalmata sul pane, da sola o con un poco di miele. Può essere usata per produrre latte di mandorla con l’aggiunta di acqua.
Per il budino di mandorla: sciogliere 100gr di crema in 500ml di acqua, aggiungere 40gr di amido e 80gr di zucchero. Cuocere per pochi minuti finché non si addensa.
Per il latte di mandorla: frullare 100gr di crema con 50g di zucchero in un litro di acqua.
Può essere usata come pesto per condire la pasta o su tartine salate con capperi, pomodoro secco, aglio.

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